Mi fareste la parafrasi diLAOCOONTE eneide??

2 risposte

  1. Allora si verifica un altro fatto- più impressionante e molto più spaventoso davanti a noi- che siamo infelici- e ci turba i cuori.

    Laocoonte- sacerdote consacrato per sorte a Nettuno- sacrificava spesso negli altari solenni grandi tori.

    Ed ecco (inorridisco a narrarlo) da Tenedo che due serpenti gemelli con immense spire incombono sul mare e insieme si dirigono alla costa- i loro petti e le creste sanguigne si alzano ritte tra le onde- tutto il resto del corpo sfiora da dietro il mare e il dorso si gonfia in spire immense.

    Il mare spumeggia fragoroso- ormai strisciavano a terra- iniettati di sangue e con gli occhi ardenti di fuoco- passavano vicini con la lingua vibrante e le fauci sibilanti.

    Fuggiamo- attoniti- nel vederli. Quelli- dritti- sicuri- si dirigono su Laocoonte. E prima i serpenti si gettano sui piccoli corpi dei suoi due figli e divorano a morsi le povere membra- e poi avvinghiano lui stesso- che corre in aiuto dei suoi figlioli- lo serrano in immense spire ed ormai- avviluppandolo due volte alla vita- due volte al collo con il dorso squamoso- lo sovrastano col capo e con gli alti colli.

    Egli tenta di strappare i nodi con le mani- madido (impregnato- cosparso) di orrendo sangue e di cupo veleno- terribili grida volge al cielo- simili ai muggiti de toro- quando ferito fugge e scuote dal capo la spada non ben conficcata.

    Ma i due serpenti- strisciando insieme- fuggono sull-alto tempio e si dirigono alla rocca della crudele Tritonide (Atena) e si rifugiano sotto lo scudo rotondo ai piedi della dea.

    Un nuovo terrore ci invade gli animi scossi di tutti noi- molti dicono che Laocoonte ha meritatamente pagato il suo gesto di colpire la statua di legno scagliandole la lancia nel dorso.

    Tutti gridano di trascinare il cavallo all-interno di – supplicando Minerva.

    Apriamo una breccia tra le mura che circondano la città.

    Ognuno da una mano a mettere sotto al cavallo ruote scorrevoli- a legare attorno al collo lunghe funi. La macchina (dono) fatale ha oltrepassato le mura- contenente soldati armati- mentre intorno vergini e fanciulli cantano inni- felici anche solo di sfiorare per gioco le funi con le mani. La macchina avanza- scivola minacciosa in mezzo alla città.

    Con questo meraviglioso bravo di Virgilio sembra che la triste scena si consumi davanti ai nostri occhi- è impressionante come vengono descritti i due serpenti- che fanno spumeggiare il mare. Sembra poi che la scena sia descritta minuziosamente nella sua drammaticità- la scena dell-entrata del cavallo è inoltre teatrale- poichè se leggiamo queste note e liriche righe sembra che la scena ci si proietti davanti ai nostri occhi..

  2. mi dispiace ne conosco solo la descrizione artistica: il laocoonte è una scultura di epoca tardo antica rappresentante il grande indovino laocoonte che- per aver dato la sua profezia che sarebbe stata distrutta- viene ucciso da dei serpenti- mandati da Atena- sua eterna rivale

    THE END

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